Biblioteca di un apneista

 


 

 


 

Titolo: Viaggi nel mondo sommerso

Sottotitolo: Avventure di palombari

Autore: Tegani Ulderico (Parma 11/5/1877- Milano 26/1/1951)

Casa editrice:  A. Mondadori (Milano)

Anno di pubblicazione: 1931

Edizione posseduta: 1931 (b)

Pagine: 241

Formato: 15,0 x 23,0

Prezzo di copertina: lire 15

Argomento: Palombari

 

Il libro: "Tutto chiuso in un involucro, di gomma o di metallo, che puo' diventare un feretro; appeso a un cavo come la marionetta al filo, pesante e goffo, massiccio e grottesco nell'armatura che gli da' parvenze mostruose e atteggiamenti fantastici, l'uomo scavalca il bordo della barca o si stacca dal parapetto del piroscafo, tocca e trapassa l'acqua con gli enormi piedi, vi discende con le gambe rigonfie, vi si cala col tronco, con le braccia, con le spalle. Non v'e' piu' che la testa - quel lucido casco di rame coi grandi, vitrei occhi da batrace - sulla liquida superficie, e anche la testa lentamente s'immerge e l'onda si richiude su di essa, la ricopre e la sugella, e non si vede piu' nulla, tranne un cavo , un tubo, un filo, che continua a svolgersi e a sparire, come succhiato da quella sonda vivente".

 

Indice: Premessa - Un uomo, un cuore, un mondo - Leonardo Da Vinci palombaro - Glauco e gli antichi palombari pescatori - Cronistoria delle campane palombariche - L'evoluzione degli scafandri - Romanzi e fantasie - Le meraviglie dei selvaggi - Drammi dei sommergibili - Macchinisti e uomini - Il problema del "Lusitania" - Il sollevamento della "Leonardo da Vinci" - Palombari italiani - I fratelli Serra - Il vecchio Roncallo - Il redivivo Strazzena - Sistemi vecchi e sistemi nuovi - Alberto Gianni, l'innovatore - Gli "squali " viareggini all'opera - Balde imprese della "Sorima" - La gloriosa morte dei prodi.

 


I diritti dei testi e/o delle immagini di questo libro appartengono alla casa editrice e/o all'autore.

 La recensione ha il solo scopo di far conoscere una pubblicazione d'epoca.

 

 

Biografia: Debutto' nel giornalismo nel 1898 come redattore del Veneto di Padova, passando poi alla Liberta' e al Gazzettino. Dal 1912 al 1924 fu redattore del Corriere della Sera di Milano. Apprezzato collaboratore di vari giornali e riviste con articoli letterari e di varietà, nel 1919 pubblico' il suo primo libro, un romanzo dal titolo L’uomo nudo, cui seguirono altri romanzi (Fatma, Bluff) e raccolte di novelle e di bozzetti. Ma in particolar modo si dedico' alla letteratura infantile, legando il suo nome a molte opere di narrativa per ragazzi. L’attivita' piu' intensa del Tegani si svolse dal 1912 al 1939, come giornalista e romanziere. I suoi volumetti per i piccoli riscossero non solo la simpatia dei fanciulli ma anche l’interesse dei grandi. Li elogiarono letterati di buon nome: Mario Sobrero, Gino Damerini, Giovanni Cenzato, Ferdinando Paolieri, Vincenzo Bucci, Mario Puccini e Guido Fabiani. In seguito il Tegani si ammalo' gravemente e non scrisse piu'.

FONTI E BIBL.: Parma per l’Arte 2 1951, 68; B. Molossi, Dizionario biografico, 1957, 146.