Biblioteca di un apneista

 


 

 


 

Titolo: L'"Artiglio" e l'oro dell'"Egypt"

Autore: Scott David

Casa editrice: Mondadori (Verona) / Pezzini (Viareggio)

Anno di pubblicazione: 1933

Riedizioni: 1995

Edizione posseduta: 1933 (b) / 1995 (n)

Pagine: 303

Formato: 17,0 x 24,0

Traduzione: Venturini Maria

Argomento: Palombari

 

Il libro: Nel mio libro "coi palombari dell'Artiglio" io ho raccontato la storia del vecchio Artiglio, dal giorno in cui lo vidi per la prima volta a Belle-Ile, nell'estate del 1928, fino alla sua tragica fine nella Baia di Quiberon, il dicembre del 1930. Ho scritto di quei bravi palombari italiani, di Gianni, l'uomo fermo e deciso, del gagliardo Franceschi, del loro giovane discepolo Bargellini e di altri membri dell'equipaggio che lavoravano, giuocarono e alla fine perirono insieme. Come ho detto in quel libro, "coloro che morirono gettarono una buona base per l'opera dei successori. I superstiti la condurranno avanti".

Questo libro dice la storia del secondo "Artiglio", che eredito' il nome dell'altro, ma non deve essere chiamato "Artiglio II", che non gli porti sfortuna.

Dice come i superstiti abbiano "condotto avanti" l'opera iniziata dai loro compagni; come un'altra squadra di palombari, piu' giovani e, a prima vista, meno impressionanti, ma a lungo andare non meno bravi della squadra di Gianni, abbia ripreso, e, dopo una lunga lotta contro ogni avversita' portato a termine il tremendo compito, incominciato dai loro predecessori, di ricuperare l'oro e l'argento della carcassa dell'"Egypt", della Società Peninsulare e Orientale, affondata in 122 metri d'acqua nella Baia di Biscaglia, a 30 miglia dalla costa. Nella storia dei ricuperi marittimi questo e' stato il piu' grande successo raggiunto fino ad ora, e forse, per molti rispetti, il piu' grande che potra' mai essere raggiunto da esseri umani negli abissi degli oceani. Coloro a cui lo si deve,  come pure i loro amici, possono bene andare orgogliosi.

Io sono vissuto ininterrottamente a bordo dell'"Artiglio" per assistere ai lavori di ricupero, nei sei mesi del 1931, durante i quali i palombari si sono aperta la via, a furia di esplosivi, fino al reparto dell'"Egypt" contenente i lingotti; e poi dalla ripresa dei lavori nel 1932, fino al 27 giugno, quando il primo oro ricuperato fu portato a terra, a Plymouth.

Io debbo ringraziare i proprietari del Times per avermi permesso di riprodurre in questo libro alcune illustrazioni e di far uso di articoli e telegrammi gia' comparsi sul giornale.

 

Indice: Il nuovo "Artiglio" - Si ritorna all'"Egypt" - Dramatis personale - L'arduo compito - Il primo attacco - "Fiffaty-fiffaty - Infilando l'ago - Tempesta e tragedia - Un ponte e' giu' - Cambiamento d'alloggio - Il ponte di passeggiata - Il "miccio" - Galloni d'oro e mani nere - Disastro - Vicini alla meta - La stanza del tesoro e' aperta - La fine del 1931 - L'oro dell'"Egypt" - Addio "Artiglio" - Old England.

 


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 La recensione ha il solo scopo di far conoscere una pubblicazione d'epoca.