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Storia: Una passeggiata lungo quello che sino al 1937 era l’alveo del fiume Adigetto, l’attuale Corso del Popolo, vi farà attraversare la storia della città attraverso i palazzi e gli interventi urbanistici che hanno cambiato il volto e l’anima del capoluogo polesano. Negli anni Trenta inizia l’espansione urbanistica di Rovigo ed hanno luogo alcuni cambiamenti radicali quali l’interramento e lo spostamento verso ovest del fiume, lo smantellamento del ghetto ebraico e la costruzione di alcuni imponenti palazzi quali il Palazzo delle Poste nel 1931, Palazzo INA e il Palazzo del Genio Civile. Il progetto si interruppe con la seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo, lasciando incompleti gli interventi di quell’edilizia pubblica monumentale e tipica del periodo fascista |
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Palazzo Poste e Telegrafi (1952) |
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Palazzo RR. Poste e Telegrafi (1940) |
Mancanti:
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Palazzo RR. Poste e Telegrafi |
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Palazzo delle Poste - torre Donà |
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Palazzo delle R.R. Poste (1934) |
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Palazzo delle R.R. Poste |
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